Si rinnova la tradizione secolare il 17 e 18 giugno 2017 a Camaiore (Lu): tornano i Tappeti di Segatura a precedere ed accompagnare la processione del Corpus Domini. Per tutta una notte, fino alle prime luci dell’alba della domenica, un’intera comunità sarà al lavoro per assicurare, come sempre, uno spettacolo di arte effimera unico nel suo genere che coinvolgerà l’intero centro storico: tappeti, di decine di metri di lunghezza, realizzati con segatura colorata (pula, nel dialetto locale) che si snodano per tutto il centro storico regalando un colpo d’occhio eccezionale. Poche ore per osservarli ed ammirarli, poi la precessione religiosa che passerà su questo percorso ne lascerà solo un ricordo.

Novità dell’edizione 2017 il ritorno delle classifiche. In questi giorni infatti è stata formata una giuria di personalità del mondo del giornalismo, dell’arte e della critica dell’arte, la cui composizione è ignota persino alla stessa associazione tappetari. I giurati, nella notte tra il 17 giugno e la mattina del 18, si aggireranno tra i vari gruppi di tappetari per valutare la composizione, il colore, l’attinenza al tema. Domenica la giuria tirerà le somme, raccogliendo le schede di votazione, e sarà stabilito il ‘miglior’ tappeto edizione 2017. “La scelta di non conoscere la giuria e di affidare a terzi la sua scelta – spiega il presidente dell’associazione, Massimiliano Turba – è nata per cercare di eliminare le polemiche relative alla classifica. D’altro canto però pensiamo che una sana competizione tra i diversi gruppi non possa che far crescere e migliorare la nostra storica manifestazione”. L’ultima edizione dei tappeti con la classifica risale al lontano 2009.

Presente anche il sindaco di Camaiore, Alessandro Del Dotto, che ha ribadito e rinnovato l’impegno dell’amministrazione comunale nel percorso che permetterà il riconoscimento della manifestazione nel Patrimonio Unesco, sia per quanto riguarda la realizzazione di uno spazio dedicato ai tappeti, un vero e proprio ‘museo dei tappetari‘.

IL TEMA

Come ogni anno il tema generale viene scelto dalla Parrocchia di Santa Maria Assunta in Camaiore e assegnato ai gruppi che compongono l’Associazione Tappeti di Segatura. Il tema affrontato quest’anno è ispirato al centenario dell’apparizione di Fatima.

Nello specifico infatti ogni gruppo di tappetari svilupperà un determinato argomento, seguendo la traccia generale del tema fornita dalla Parrocchia: PORTA NUOVA “Il cuore spezzato di Maria”, C.RE.A CIMBILIUM “La carità divina”, GREENAWAY PRODUCTIONS “Soffrire per convertire (Ferito)”, SUNSET “Il nome di Maria”, FUORI PORTA LOMBRICESE “Consolazione dei malati”, LA TORRE “La fine dei 100 anni del regno di Satana, l’avvento del regno di Dio”, SESTO LUCCHESE “Fatima”. E ancora AMICI TRADIZIONI POPOLARI “Penitenza”, LA BADIA “Fatima: tutta la mia infanzia è sulle tue ginocchia”, PALINSESTO “Regina del mondo”, RAGAZZE DEL PALINSESTO “Maria e le nozze di Cana”, SCOUT AGESCI CAM.1 “Perché hai chiamato anche noi?”, GRUPPO ARCHEOLOGICO “Assunta in cielo e quaggiù sulla terra”, AMICI DELLA PISTELLI “Regina della pace”, COMPRENSIVO 1 SCUOLE PISTELLI “Un mondo in guerra, i segreti di Fatima”, ORATORIO SAN LAZZARO “Non abbiate paura, non vi farò alcun male”, TEPEE ONLUS “L’urgenza di Maria: consacrare la Russia”. Infine ci saranno gli INFIORATORI VERSILIESI E SCUOLE PISTELLI con “Madonna di Fatima”, la FATTORIA MILLEFIORI con “Venne quell’uomo vestito di bianco”, i CORSI MINITAPPETARI con  “Il mistero di Fatima” e  i GIOVANISSIMI SESTO LUCCHESE con “La preghiera cambia la storia”.

TAPPETI DI SEGATURA SOCIAL

Nel 2016 i tappeti sono sbarcati sui social (Facebook e Instagram). Anche per il 2017 torna il challenge fotografico su Instagram: dalle 12 del 17 giugno alle 12 del 18 giugno chiunque  può postare fino ad un massimo di 5 foto, seguendo l’account ufficiale della manifestazione (@tappetidisegatura) e utilizzando l’hashtag #tappetidisegatura2017. In palio:

– 1° Premio. Polaroid Instax modello Polaroid 310 (offerto da Foto Claudia Camaiore) + un buono stampa. La foto diventerà il manifesto ufficiale dell’edizione 2018

– 2° Premio – Una notte per 2 persone presso Hotel Il Giardino di Lido di Camaiore

– 3° Premio – Giornata in piscina panoramica per 2 persone con aperitivo di benvenuto a Lido di Camaiore (offerto da ABC di Lido di Camaiore)

4° Premio – Pranzo per 2 persone sul mare (offerto da Bagni Panoramic di Lido)

5° Premio – 2 biglietti omaggio per il Cinema Borsalino di Camaiore

TAPPETI DI SEGATURA ANCHE IN ESTATE

Per il terzo anno consecutivo i tappeti di segatura saranno ospitati anche a Lido di Camaiore. Succederà questa estate all’interno della ‘Festa delle Tradizioni’ organizzata dall’associazione albergatori, balneari e commercianti di Lido di Camaiore. Un tratto del lungomare di Lido sarà infatti transennato per permettere ai maestri tappetari di realizzare alcune loro opere. Un’occasione speciale per mostrare anche ai turisti estivi una manifestazione unica e caratteristica.

IL MANIFESTO

Tutti gli anni la manifestazione è accompagnata da un manifesto ufficiale. L’immagine nel manifesto di quest’anno (curato da Franco Benassi) è la foto vincitrice del challenge fotografico del 2016, scattata dal camaiorese Marco Raffaelli.

IL FUTURO DEI TAPPETI DI SEGATURA 

Una tradizione così importante non può non essere tramandata. Per tale motivo proseguono anche quest’anno i corsi mini-tappetari nelle scuole del territorio. A gestirli la stessa associazione tappetari nell’ambito di un protocollo d’intenti con l’amministrazione comunale di Camaiore. Con grande entusiasmo e partecipazione le insegnanti (coordinate dalla referente delle scuole Simonetta Petrarchi e Maria Tomassini) hanno inserito nel loro piano dell’offerta formativa l’attività relativa allo studio della tradizione e delle tecniche proprie dei tappeti di segatura. “Le classi che hanno seguito i corsi – ha spiegato Franco Benassi – sono state 15, quattro in più dello scorso anno. Gli studenti delle classi prime e seconde sono state molto incuriosite da questa tradizione e, guidati dagli esperti, hanno affrontato l’argomento sotto forma di gioco, di favola, mentre quelli più grandi di secondo livello sono stati coinvolti e resi protagonisti con gli argomenti che già conoscono (fasce decorate, composizioni centrali) muovendosi con autonomia. Sono state preparate cornici, bozzetti floreali, studiando i vari colori”.

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